Via “Sacra” Etrusca.
Stiamo parlando di un percorso di circa 70 km . Grazie al prof. Gianfranco Bracci, Diego Vichi dell’università di Siena e la guida Sandro Frascarelli di Monteriggioni, un percorso escursionista che da Volterra arriva Sovicille, attraversando le principali evidenze etrusche,una strada che portava dalla città Etrusca Volterra, verso l’odierna Toscana Meridionale ed il Lazio.
Forse servivano loro per accendere l’entusiasmo, sono diversi i Comuni che stanno collaborando e vogliono essere protagonisti della via “Sacra” Etrusca. I camminatori, si stanno mobilitando, vogliono essere parte di un sogno.
Da una loro intervista affermano”Ci riteniamo soddisfatti sia per la reazione positiva degli iscritti, provenienti da diverse regioni d’ Italia, sia per la diffusione ed il successo e l’importanza che questo percorso sta assumendo per le comunità locali e per il flusso di turismo lento“.
L’obiettivo rimane quello di rendere fruibile i percorsi, di organizzare a stretto giro sempre più numerosi eventi e trekking, coinvolgendo tutti i tipi di turismo lento e in MTB, allungare il percorso verso Monteroni d’Arbia, Murlo, Asciano, Sarteano, Chiusi per arrivare ad Orvieto, Bolsena e Bomarzo.
Sono sicuro che la Tuscia sara’ protagonista per rendere ancora più affascinante questo itinerario gia’ ricco di storia e cultura, con i camminatori protagonisti e al centro della storia, consci delle antiche radici comuni, potremo sentirci tutti Etruschi.
…